Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà arricchire queste pagine con un commento.
Chiedo solo a ciascuno il buon senso di evitare espressioni che possano risulate offensive per qualsiasi altro visitatore.

sabato 28 aprile 2012

ultimo post

Ti hanno detto 'affronta la vita'.
Quando bambina cervavi il padre che la vita ti aveva strappato, tu hai affrontato la vita.
Quando il tuo corpo provava a sbocciare e qualcuno  ne ha approfittato, portandoti via per sempre la gioia di sentirti donna, tu hai affrontato la vita.
Quando a vent'anni hai guardato tua madre morire gemendo per il dolore nel letto di un ospedale, tu hai affrontato la vita.
Quando hai messo da parte le tue ambizioni per pagare le bollette di casa dicendoti che in fondo avevi ancora una vita davanti in cui un giorno esprimere te stessa, tu hai avuto fiducia in lei.
Quando ti sei sentita pronta a dare il tuo amore ad un uomo e glielo hai offerto in un cuore di cristallo, così trasparente da vedertici dentro, tu hai creduto nella vita.
Quando hai stretto tra le braccia il tuo bambino soffocata dalla paura di non saperlo amare abbastanza e per lui hai imparato a reinventarlo ogni giorno, il tuo amore, tu hai dato la vita.
Quando il tuo cuore di cristallo è andato in mille pezzi ferendo te e lui ma lasciando solo te senza un cuore, perché lui, il suo non lo aveva messo in gioco. Tu l'hai maledetta, la vita.
Quando ti sei rialzata, dopo l'ennesima caduta, più testarda di prima, tu hai affrontato la vita.
Quando proprio non ce la facevi più, tu hai messo da parte il tuo orgoglio e hai trovato il coraggio di chiedere aiuto per affrontarla, ancora una volta, la vita. 
Ma ora ti hanno spogliato di tutte le tue armi: ti hanno rubato i sogni e la tua capacità di sognare...
E allora ti chiedi: quanto coraggio ci vuole per affrontare la morte, così a mani nude come affronteresti la vita?


2 commenti:

  1. Quando anche ci fossero mille motivi per voler morire ce ne sono sempre mille e uno per voler continuare a vivere. E ne vale la pena. La saluto cordialmente.

    RispondiElimina
  2. Ammiro ed apprezzo la sua 'fiducia' la stessa che brillava negli occhi di quella bambina, e per un attimo la faccio mia, ancora una volta mia. Chiunque lei sia ha tutta la mia gratitudine.
    infinitamente grazie.

    RispondiElimina